Il performance bond e i contratti autonomi di garanzia in generale, hanno una origine relativamente recente anche se rispondono alla esigenza antichissima di tutelare i rapporti commerciali con una garanzia che sia svincolata dal rapporto sottostante.
Con il presente lavoro si è tentato di offrire una interpretazione ed una disciplina al performance bond, evidenziando la peculiarità di questo contratto nell’ambito dei contratti autonomi di garanzia ed i vantaggi dati dalla applicazione dello stesso: l’immobilizzo di una ingente somma di danaro, affrontare costi minori di quelli richiesti per una fidejussione, ma sopratutto la tutela dei rischi che non rientrerebbe nell’ambito di una comune fidejussione.
Edizioni Scientifiche Italiane – Quaderni della rassegna di diritto civile diretta da Pietro Perlingieri